A Roma frequentò lo scultore Victor-Jean-Ambroise
Segoffin e il pittore Aristide Sartorio che lo incoraggiò a
partecipare, tra il 1907 e il 1910, alle Esposizioni Internazionali
di Belle Arti di Roma e Milano. |
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Il grande quadro "Campagna romana
con rovine" rappresenta il momentodi incontro con il "Gruppo dei XXV della Campagna Romana"
gruppo di artisti, come Vincenzo Cabianca e Onorato Carlandi,
affascinati appunto dagli splendidi paesaggi della campagna
romana e delle paludi Pontine con ispirazione oscillante tra
romanticismo e classicismo, tra innovazione e tradizione. |
Dipinse con immediatezza gli animali che popolavano la
campagna romana e in particolare cavalli, bovini, capre
e pecore... |
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...in sintonia con alcune opere di Pellizza
da Volpedo e di altri artisti. |
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